DA GolBlog nasce PARATADIZOFF

DA GolBlog nasce PARATADIZOFF
Il blog del calcio dal 2003

Pagine

giovedì 7 aprile 2011

Il lumicino del neo provinciale


Nonostante sia pienamente consapevole di essere entrato a far parte con la mia Juventus del giro delle migliori provinciali, il mio inguaribile male da tifoso, mi ha spinto a dare una sbirciata ieri sera alla classifica di serie A e metterla in confronto con quella dello scorso anno alla stessa giornata. L’obbiettivo? Anche se porta male dirlo, le sette finali! Almeno così, entro nella compagnia dei vari Marotta, Buffon, Bonucci e via discorrendo. L’anno scorso, la Sampdoria guidata da Gigi Del Neri che conquistò col quarto posto finale e il diritto di giocarsi i preliminari di champions, alla 31ma giornata di campionato, occupava la settima posizione in condominio con la Juventus, e di punti ne aveva 48. Quarto era il Palermo che di punti ne aveva 51. Nelle ultime sette partite, i blucerchiati conquistarono 19 punti sul complessivo in palio di 21, e riuscirono nell’incredibile impresa di raggiungere un obbiettivo che non si erano prefissati. E’ vero che oltre a Del Neri in panchina, avevano in attacco la coppia Cassano-Pazzini, che il Palermo alla 31ma giornata era distante solo 3 punti, ma si trattò ugualmente di una fantastica cavalcata. Quest’anno, Gigi Del Neri siede sulla panchina della Juventus. In attacco ha perso Quagliarella, ma gli hanno portato Matri, che al fianco di Del Piero o Toni, qualche gol potrebbe ancora uscire. Il distacco dall’attuale quarta, cioè l’Udinese è più consistente, con i friulani che veleggiano a quota 56, con otto punti di distacco, ed avendo in mezzo Lazio e Roma, mica il Palermo. E senza dimenticare che la squadra di Guidolin, seppure abbia qualche momento di blackout come domenica scorsa a Lecce, sta giocando bene e con continuità. La Sampdoria è una provinciale come la Juventus, solo che i bianconeri vivono in un ambiente che mal si concilia con questa nuova dimensione, pertanto l’insoddisfazione ambientale potrebbe far mancare quel supporto di entusiasmo, che potrebbe spingere ulteriormente ad inseguire obbiettivi importanti anche se comunque modesti per curriculum. Un tempo 19 punti in sette gare erano cifre ipotizzabili per la "vecchia signora", ma adesso bisogna fare i conti con una dimensione diversa, tenendo in debita considerazione che la condotta dei bianconeri in questa stagione, è stata molto altalenante. Vincere contro l’Inter e la Roma non assurge a particolare significato di merito, se poi si smarriscono punti contro Lecce e Bologna. Il lumicino della speranza si è riacceso dopo la serata dell’Olimpico capitolino, e con esso la speranza che solo un tifoso cieco e appassionato può covare.

Nessun commento:

Posta un commento

Sono 29 scudetti